11 marzo 2014

Le bugie sulla bocciatura dell'Unesco.

Un momento della Storica Parata
(c) basilicataturistica.com
Il 28 febbraio 2014 un autorevole quotidiano come la Gazzetta del Mezzogiorno pubblica un articolo a firma di Massimo Brancati che titola: "Potenza, l'Unesco boccia la Parata dei turchi". Nel corpo dell'articolo, però, nessun dettaglio sulla bocciatura ma al contrario si invoca una certa pazienza per i "tempi non proprio brevi" che occorrono alla pratica di candidatura per essere discussa ed, eventualmente, approvata o bocciata.

 La questione parte dalla proclamazione della Rete delle grandi macchine a spalla italiane patrimonio dell'Unesco, nel 2013. Questo fatto è il pretesto del titolo dell'articolo. Si presuppone, infatti, che poiché è avvenuta la proclamazione in Italia della Rete delle grandi macchine a spalla italiane e non quella della Storica parata dei turchi, quest'ultima debba considerarsi automaticamente bocciata.

Arrivare a tale conclusione è ovviamente falso e presuppone una conoscenza nulla dell'iter che una pratica di candidatura deve affrontare per poter giungere a compimento: la pratica che riguarda la nostra parata cittadina ha già superato i primi due scogli dell'iter chiudendo il dossier di candidatura che è stato già visionato dall'Unesco e dal MIBACT (Ministero Italiano dei Beni e delle Attività Culturali e del Turismo), tradotto nelle tre lingue previste ed è prossimo alla consegna. Chi conosce i tempi dell'Unesco, infatti, spera che l'anno buono possa essere il 2016.

Credo che la nostra città debba stringersi intorno a questo obbiettivo così importante e bello, un obbiettivo di orgoglio per tutti noi e a cui ognuno dovrebbe dare un contributo positivo evitando le strumentalizzazioni politiche e le opinioni superficiali.

La nostra Parata storica dei Turchi, è ancora in gara. Speriamo che ce la faccia!

Per approfondire la questione:
Una "bufala" la notizia su bocciatura Unesco della Storica Parata dei Turchi
Disciplinare della Storica Parata dei Turchi

Scritto da G.P.


13 ottobre 2013

Come far rifiorire il Centro Storico, secondo i cittadini.

Il 5 ottobre, a Palazzo Loffredo, si è tenuto un incontro pubblico fra cittadini sul tema della rifioritura del centro storico. Chiamarlo incontro e basta è comunque riduttivo, quello a cui hanno preso parte circa 80 cittadini è stato un OST (Open Space Technology), una metodologia in grado di "mettere al lavoro" su un tema specifico persone che probabilmente neppure si conoscono, grazie all'intervento di un "facilitatore", in questo caso la dott.ssa Francesca Genzano, e ad un insieme di principi e regole che facilitano il contatto, il confronto e lo scambio di idee.

Il tema "Come far rifiorire il Centro Storico?" è particolarmente caldo e durante l'OST è emerso quanto siano sentiti i problemi cittadini ed in particolare del centro e quanto ampia sia la varietà di idee e proposte messe in campo.

L'esperienza è stata molto coinvolgente e produttiva, ognuno dei tre gruppi individuati ha prodotto un documento finale che ha raccolto la summa delle proposte del gruppo stesso, tali proposte verranno consegnate all'amministrazione affinché essa possa prendere spunto per le azioni future.

Il prossimo appuntamento si terrà sempre a Palazzo Loffredo il 19 ottobre dalle 10,00 alle 18,00 e tutta l'iniziativa sarà materia di tesi universitaria, infatti gli organizzatori sono Lydia Postiglione e Francesco Fazio due giovani laureandi dell'Università IUAV di Venezia che discuteranno la propria tesi ad aprile 2014 esponendo durante la discussione anche l'esperienza di questi giorni a Potenza.

A seguire troverete un video di approfondimento dell'iniziativa. Buona visione.



Scritto da G.P.

05 agosto 2013

Red Bull porta i campioni della Bmx sotto il Ponte Musmeci.

Simone Barraco, Matthias Dandois, Stefan Lantschner e Anthony Perrin questi i nomi dei quattro campioni della Bmx che hanno preso parte al Red Bull Design Quest che ha visto i campioni delle due ruote fare evoluzioni in bici sulle più rappresentative architetture contemporanee d'Italia. Una di esse è il Ponte sul Basento realizzato negli anni '70 dello scorso secolo su progetto di Sergio Musmeci proprio nella nostra città. 

Il ponte è uno, forse il più bello, degli accessi alla città. Un monumento di tale importanza per l'architettura contemporanea che l'area sottostante dovrebbe essere maggiormente curata da comune ed enti locali in genere.

Eccovi il video realizzato dalla Red Bull a Potenza, buona visione:



Scritto da G. P.

19 giugno 2013

YOVO, un documentario sulla ricerca dell'acqua in Africa.

Partire per il continente africano, destinazione Togo, per compiere in quelle terre un lavoro semplice, non fraintendete il termine, quanto fondamentale.
Cercare l'acqua, studiare il sottosuolo per scoprire qual è il posto migliore per scavare un pozzo.

Una cosa del tutto banale, dicevo, per noi italiani, ma che può cambiare assolutamente la vita di un'intera comunità in quel paese.

Così l'associazione "Il Pozzo della Farfalla" nata con lo scopo di realizzare l’ultimo desiderio di Umberto Amodeo che si lega indissolubilmente al bisogno primario di intere popolazioni che aspettano l’acqua come fonte essenziale per rialzarsi e volare verso condizioni di vita più dignitose, ha radunato tecnici, ragazzi e volontari e li ha portati con sé in un'esperienza meravigliosa e densissima.

Tutte queste esperienze, queste visioni e sensazioni sono testimoniate dal reportage che stasera, 19 giugno, verrà proiettato a piazza Duca della verdura alle 21,00. (ingresso libero)


Il documentario racconta una storia di viaggio, un'esperienza, un diario che l'autore Luca Caricato ha voluto scrivere per immagini e suggestioni. Un documentario a cui hanno contribuito altri nostri concittadini, le musiche sono state realizzate da Antonello Amati, Michele Tesoro e Valeria Spagnuolo e che stasera noi potentini potremo goderci in un bell'angolo del nostro centro storico, coccolati da questa giornata caldissima di metà giugno, e chissà che guardando YOVO' con una bibita fresca in mano qualcuno di noi non realizzi quanto anche le cose più scontate per noi possano essere considerate enormi conquiste per qualcun'altro.


Di seguito il trailer del documentario YOVO', buona visione.




Scritto da G.P.

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